Con la Gara di ieri (Boys Pianurese vs Ponticelli) si  è chiuso il nostro anno calcistico: il dodicesimo campionato di fila (2 di Terza Categoria, 2 di Seconda Categoria, 6 di Prima Categoria e 2 di Promozione). Venendo da due anni di Promozione, in cui è stato veramente difficoltoso competere con il livello delle squadre avversarie e lottando sempre ma raccogliendo pochi punti, quest’anno, nelle nostre previsioni, avrebbe dovuto essere un rilancio, in una categoria che ben conosciamo, con un duplice obiettivo: rinnovare un gruppo di calciatori che ci ha dato tanto, ma che comunque non è rimasto impassibile all’avanzare dell’età, e attestarci nelle zone alte della classifica, possibilmente nella parte “sinistra” della graduatoria. Tirando un bilancio di fine anno possiamo constatare che almeno parzialmente gli obiettivi sono stati raggiunti. Il settimo posto in classifica è in linea con i programmi, ma di sicuro lascia un po’ di amaro in bocca in quanto la squadra che abbiamo allestito ad Agosto, per molto tempo è rimasta in zone ben più nobili del campionato ed ha dimostrato che, al completo per tutto l’anno, forse oggi il nostro campionato non sarebbe ancora terminato…e qui si allaccia il secondo punto su cui andare a lavorare per la prossima stagione: individuare giocatori che possano essere utili alla causa per tutti e dieci mesi di attività, sia per quanto riguarda la componente dei giovani sia, soprattutto, per quel che concerne il gruppo dei più esperti che ad un certo punto durante l’anno è andato sfaldandosi (vuoi per un numero spropositato di infortuni, su cui però non si può agire più di tanto, sia per vicissitudini personali e lavorative). La società ha iniziato i lavori di allestimento della nuova rosa già da un mese abbondante (tenuto conto che il nostro campionato è di fatto terminato a fine Marzo, dopo il pareggio interno con la Torrese che ci ha posto in una situazione per cui avevamo troppi punti per essere invischiati nella zona playout, e troppi pochi punti per aspirare ai playoff). Con la gara di ieri (Domenica 28/05/17) chiudiamo dunque il nostro cammino per la stagione 2016/17 e stacchiamo per qualche tempo la spina, per ritemprarci e riposarci dopo un anno lungo e stressante, con la consapevolezza, però, che le basi per il tredicesimo campionato della nostra storia (2017/18) sono già state gettate.  A chiusura di questo comunicato conclusivo, ci teniamo a fare i nostri più sinceri complimenti alla società Vico Equense, vincitrice del nostro campionato, che ci ha molto impressionati per mentalità ed organizzazione: una squadra che ha meritato, col gioco, la Promozione e cha ha evidenziato un’organizzazione al top, già pronta per affrontare un campionato ostico, come quello di Promozione (basti pensare che il Vico Equense vincerà anche la Coppa Disciplina quest’anno). Inoltre facciamo il nostro in bocca al lupo al Ponticelli e al SanPietro che tra quindici giorni si giocheranno lo spareggio per decidere la seconda squadra che conquisterà il salto di Categoria. Inoltre lasciateci esprimere la nostra ammirazione per lo Sporting Campania. La squadra dell’ottimo Luca Crispino, che ha terminato al penultimo posto il campionato, è l’essenza del calcio minore per come lo intendiamo noi: lo Sporting, nonostante la situazione di classifica complicata sin dalle prime battute, non si è mai tirata indietro, non ha mai mancato una gara (né in casa né soprattutto in trasferta) ed ha onorato il campionato fino alla fine con serietà, passione ed onore. Cosa questa che certo non si può dire per altre compagini come lo United Portici, che ha abbandonato la corsa già nel girone di andata, e, soprattutto, come la Torrese, partita a razzo e attestatasi in vetta alla graduatoria sin dalle prime battute, è venuta clamorosamente meno dal punto di vista calcistico (e questo ci può stare) ma, contestualmente, si  resa protagonista di alcune scene non decisamente sportive su diversi campi e, addirittura, ha mancato la partecipazione a due gare nella parte finale della stagione. In virtù di questo ci auguriamo che, per la stagione che verrà, in seno al Comitato Regionale Campania, venga presa in considerazione non solo la parte economica, ma anche la caratura e la storia di chi presenta la domanda di iscrizione, con l’obiettivo di evitare di disputare campionati falsati e che si chiudono a 13 o meno squadre. Terminato il punto sulla nostra stagione, chiudiamo facendo i complimenti agli amici, e nostri “compaesani” dell’Interpianurese, che in due anni ha fatto un doppio salto: dalla Terza alla Prima Categoria.
Buone vacanze a tutti, in bocca al lupo a chi è ancora in gioco, ci rivediamo l’anno prossimo.

Il Vicepresidente
Pietro Saggiomo