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ASD BOYS PIANURESE 2005
BOYS, IL CUORE NON BASTA. L'ISCHIA VINCE DI MISURA
BOYS, IL CUORE NON BASTA. L'ISCHIA VINCE DI MISURA
News pubblicata il 04-02-2018
ISCHIA: Tufano, Del Deo, Fondicelli, Varchetta, Restituto, Trani A, Paradiso (47’st Ferrandino), Di Spigna, Di Meglio (1’st Trani L), Mendil (34’st Muscariello), Matarese (25’st Mazzella). All. Di Meglio [a disp. Arcamone, Ciccarone, Migliaccio].
PIANURESE: Saggiomo M, Carpino, Vacca (34’st Aceto), Puoti, Petillo, Maraniello, Colimoro (1’st Criscuoli V), Cacace, Polverino (41’st Minopoli), Zavarese, Mauriello (12’st Errico). All.Saggiomo E [a disp. Di Gennaro, Cangiano, Lanzaro]
ARBITRO: Ruoppolo di Napoli
MARCATORI: 36’pt Mendil.
NOTE: Spettatori 250 circa. Ammoniti Trani G, Fondicelli, Vacca, Mauriello, Maraniello, Criscuoli V, Zavarese.
 
Ischia. Una magia di Mendil regala i tre punti all’Ischia che crea così un solco tra la zona playoff e il resto degli inseguitori. La Boys dal canto suo tiene benissimo il campo, lascia il gioco agli avversari ma non patisce tiri in porta significativi. Pronti via sono i padroni di casa a sfiorare la rete: al 12’pt lancio di Di Spigna, colpo di testa di Matarese, ma Petillo salva di testa sulla linea. L’Ischia conserva il pallino del gioco, ma si infrange sulla difesa nero verde. Al 31’pt, uno-due Polverino-Cacace dal limite dell’area, quest’ultimo serve Zavarese che, dall’interno dell’area, calcia a lato. Al 36’pt la Boys perde palla in fase offensiva, contropiede ischitano con Varchetta che lancia da 60 metri per Matarese che, defilato sull’out sinistro, riceve palla in posizione di offside, l’arbitro lascia continuare, il numero 11 locale serve al limite dell’area Medil che si gira al volo e calcia di prima e, con la deviazione di Maraniello, fredda Saggiomo M con la sfera che si insacca nel sette. La prima frazione si chiude con i padroni di casa in vantaggio, col minimo sforzo. Nella ripresa la Boys prova a riorganizzarsi, non riuscendo però a concretizzare occasioni degne di nota ma, nello stesso tempo, non rischiando nulla in difesa. Al 18’st Punizione dai 35 metri di Petillo, il bolide scheggia il palo e si spegne a lato. L’ultimo quarto d’ora è un assedio della Pianurese che ci crede fino alla fine, ma non riesce a riprendere il match. Al triplice fischio sono gli isolani ad esultare che bissano il risultato dell’andata a Pianura: massimo risultato col minimo sforzo.